La vacanza in barca è spesso condizionata dagli spazi abitabili che, a seconda del modello, variano per dimensione e funzionalità.

Il cosiddetto “fly bridge” identifica tutti quei modelli di barca (compresi molti catamarani) dotati di un ponte superiore abitabile e attrezzato per vivere al meglio gli spazi esterni del natante. Di solito si accede al flybridge tramite gradini o scaletta all’interno del pozzetto. Se i modelli più sportivi puntano infatti sulle performance della barca, questo tipo di imbarcazioni possono beneficiare di molti altri vantaggi, che tuttavia non comportano una perdita in termini di sicurezza.

Vi raccontiamo quello che le persone di solito amano di più di questa configurazione:  

Posto di comando ottimale per gestire al meglio le manovre : sarà come guardarsi intorno  dalla prospettiva di un uccello e la valutazione della distanza sarà molto più semplice rispetto al livello inferiore. Individuerai anche pericoli, come barriere coralline sott’acqua o contenitori galleggianti molto più facilmente; una prospettiva dall’alto ti permetterà anche di vedere come si muove la barca con la corrente.

Un  ampio spazio panoramico che consente di vivere momenti conviviali: oltre ad essere un’area particolarmente confortevole per prendere il sole, questi ponti rialzati comprendono anche tavoli da pranzo e qualche posto a sedere extra, in alcuni casi delle vere e proprie aree salotto; a seconda delle dimensioni puoi ospitare l’intero equipaggio più ospiti extra: è un posto perfetto per rilassarsi, sentire la brezza marina e godersi un drink prima di proseguire.

Volume extra per la testa all’interno: oltre che ottenere più spazio all’esterno, questa configurazione rende più confortevole l’esperienza in barca anche all’interno; di solito infatti il soffitto interno sollevato è ancora più in alto, e questo crea una sensazione molto spaziosa e grandiosa  della cabina e dei bagni.